Transfer embrioni: come comportarsi
Transfer embrioni: il comportamento ideale della paziente
Il transfer embrioni è un trattamento di fecondazione assistita indolore e non richiede anestesie. Capire come comportarsi prima del transfer embrioni, è un aspetto di grande rilevanza. Il giorno del transfer embrioni, è consigliabile presentarsi a uno dei centri Biogenesi circa 30 minuti prima dell’ora programmata. Nel caso si siano riscontrate difficoltà nelle precedenti inseminazioni intrauterine o transfer embrionali, lo staff somministrerà al paziente un medicinale rilassante all’arrivo in clinica, prima di effettuare il trasferimento.
Il transfer si esegue attraverso controllo ecografico: è essenziale avere la vescica piena al momento del trasferimento. Si consiglia perciò di bere 3-4 bicchieri d’acqua e di non orinare nelle ore precedenti al transfer. Tale procedura ha il compito di agevolare il transfer e consentire ai medici una visualizzazione ottimale dell’ecografia.
Arrivati al centro Biogenesi, lo staff accompagnerà il paziente in una sala d’aspetto privata e un embriologo si occuperà di fornire al paziente le informazioni necessarie sul ciclo. L’embriologo indicherà quanti e quali embrioni sono disponibili per il trasferimento. Si possono trasferire solo gli embrioni che lo specialista ritiene idonei.
Lo staff Biogenesi consiglia alle pazienti che vivono lontano dai centri di Biogenesi Monza o Biogenesi Ponte San Pietro, di soggiornare la notte prima (e la notte dopo) il transfer embrionale, onde evitare accumuli di stress e senso di spossatezza legati al viaggio.